Altro importante spazio da ritagliarsi in casa è sicuramente l’angolo lettura. Piccolo o grande non importa, ma è importante avere un luogo della casa dedicato; sia per leggere un buon libro, sia per passare dei momenti di relax. Allestire un angolo lettura in casa non è difficile. Di seguito scopriamo come realizzarlo in poche mosse.
Angolo lettura: le basi e considerazioni generali per crearlo
Come per l’area home-office, e tutti gli arredamenti in generale, la primissima cosa da fare per allestire un angolo lettura è quella di osservare e valutare i propri spazi indoor.
Non si può decidere su due piedi dove posizionare quest’area; è necessario contemplare alcuni fattori e requisiti fondamentali. Non solo a livello di arredamento d’interni, quanto alla funzionalità e riuscita dell’ambiente in sé.
Perciò, da tenere in considerazione sono alcuni parametri:
- scegliere una zona non transitata, tranquilla e accogliente, dove gli elementi di disturbo sono ridotti al minimo;
- luce naturale: è fondamentale che l’angolo lettura sia ben illuminato, prevalentemente da luce esterna; per questo, è consigliabile il posizionamento della zona lettura vicino ad una finestra.
Infine, la stanza della casa che può ospitare quest’area dedicata, non ha limiti. Non solo nella zona living o salotto, ma anche in camera da letto e nello studio è possibile creare il proprio angolo lettura.
Gli elementi essenziali per allestire un angolo lettura
La nostra area relax è facilmente attrezzabile con pochi e mirati arredi e complementi. Perciò, per chi vuole creare un vero spazio dedicato, può munirsi di questi oggetti:
- poltrona: dev’essere comoda, capiente e accomodante; sprofondarcisi dentro in totale relax, leggendo o ascoltando musica. Ma anche per restare in silenzio, a pensare guardando il paesaggio esterno. Si potrebbe abbinare ad un comodo appoggia piedi o sceglierla fra le numerose tipologie di design, reclinabile, ergonomica e così via;
- tavolo decorativo o tavolino: essenziale un appoggio a lato della seduta, su cui posare i libri stessi, ma anche una tazza di caffè/the, occhiali e tutto ciò che ci può servire in quel momento, anche un punto luce;
- tappeto: di piccole dimensioni ma essenziale, in grado di delimitare l’area relax e permettendoci di appoggiare i piedi scalzi;
- lampada: in base alla posizione e disposizione dei sistemi, si potrebbe inserire un punto luce a parete con braccio, in modo da illuminare l’intera area lettura senza ingombri fisici; in alternativa sono ottime sia le lampade da terra, da porre nell’angolo a parete magari, sia una piccola abat-jour sul tavolino, come luce più intima;
- coperta e cuscini: altri complementi di estremo ausilio, specialmente in inverno; i cuscini donano un extra-comfort e il plaid ci tiene al caldo mentre ci accoccoliamo sulla poltrona;
- pianta: il tocco green non può mancare. Indipendentemente dall’ambiente scelto per posizionare l’angolo lettura, una pianta depurativa è “d’obbligo”.
Consigli su come posizionare gli arredi e gli oggetti
Anche se si riesce a creare uno spazio come questo con pochi oggetti e complementi, ci sono delle accortezze non indifferenti a cui prestare attenzione.
Fra queste, le posizioni e la sistemazione dei singoli arredi. Innanzitutto, partendo proprio dalla poltrona, dev’essere posta vicino ad una finestra, per ricevere più luce naturale possibile, senza però starle di fronte. Deve risultare inclinata e nn parallela, in questo modo non ci si distrarrà da ciò che accade fuori dall’apertura e la luce non ci andrà negli occhi.
Al contempo, lo schienale sarà proposto verso la parete o l’area aperta dietro di noi; sempre per non vedere ciò che accade nel resto della sala, distogliendo la nostra attenzione.
Per quanto riguarda il tavolino da accompagnamento, è importante che sia posto a lato della poltrona, facilmente raggiungibile e comodo da raggiungere. Della moltitudine di questi piani di appoggio, si sceglie certamente un tipo di stile consono all’area circostante e il design relativo: con o senza cassetti o scomparti, rotondo o quadrato, fisso o su ruote e così via.
Invece, la lampada da terra, si dovrebbe interporre fra la poltrona alle spalle e l’angolo della parete. Sia per riempire il ‘buco’ che per illuminare da dietro la zona. L’illuminazione che si andrà a scegliere fra quelle proposte, dovrà comunque non risultare una fonte di luce troppo intensa e fastidiosa, anzi, sarebbe meglio puntare su lampadine a luce diffusa e soft.
Infine, la pianta scelta non dovrà intralciare i movimenti, il passaggio e la visuale, perciò si posizionerà o nell’angolo della parete, di fianco alla lampada o, sempre a muro, appoggiata ad una delle due pareti adiacenti dell’angolo lettura.