Non potete credere ai vostri occhi, finalmente avrete trovato una casa che rispetta tutti i requisiti necessari per diventare vostra, e in più non dovete nemmeno lasciarla intonsa come l’avete trovata, ma potete arredarla secondo i vostri gusti.
Ogni volta che si arreda o rinnova un po’ la propria casa, ci sono tantissimi fattori a cui prestare attenzione, che non si limitano ai mobili e allo stile da scegliere, ma ai più piccoli particolari. Tra le tante cose da non sottovalutare, una di queste è sicuramente l’illuminazione, elemento capace di stravolgere completamente l’effetto finale della vostra casa.
Per aiutare tutti voi che state cercando spunti o informazioni per l’illuminazione di casa vostra, in questo articolo approfondiamo il ruolo delle luci di ogni stanza nello specifico, in modo da non commettere errori di cui potreste pentirvi.
Illuminare il soggiorno
Come non pensare subito al soggiorno? Probabilmente è il fulcro delle attività di ogni famiglia, in cui genitori e figli si riuniscono nel tempo libero, invitando amici e rilassandosi tutti insieme.
Come illuminazione perfetta per il soggiorno, sicuramente si trovano al primo posto dei faretti a led singoli su binario, magari orientabili per ricevere la luce nel punto che preferite. Oltre ai faretti, è molto utile una lampada da terra per completare l’angolo lettura, che sia di fianco al divano o una poltrona.
Illuminare la cucina
Quando si pensa al soggiorno, subito dopo viene in mente la cucina, in cui le operazioni di certo non mancano, specialmente se in casa è presente un cuoco provetto.
Come immaginerete, dovrete assicurarvi di illuminare alla perfezione i fornelli e il piano di lavoro, in modo da non ricevere ombre fastidiose mentre maneggiate coltelli o accendete il fuoco. Per quanto riguarda il piano di lavoro, la soluzione ideale è una striscia led aggiunta al di sotto dei pensili, oppure già integrata.
Illuminare la zona pranzo
Che si trovi in cucina o in soggiorno, non si può sottovalutare l’illuminazione del tavolo da pranzo, luogo di riunione per eccellenza e scenario di cene tra amici e pranzi domenicali con tutta la famiglia allargata. Per illuminare il tavolo da pranzo, scegliete una lampada a sospensione (o anche più di una, se il tavolo è molto lungo o ampio).
Assicuratevi che tutti i commensali ricevano luce a sufficienza per vedere bene cosa c’è nel piatto e guardare le altre persone in faccia, facendo attenzione anche ai posti più lontani nel caso in cui abbiate un tavolo allungabile.
Illuminare la camera
Organizzata l’illuminazione delle stanze che compongono la zona giorno, si passa alla camera da letto. Quest’ultima necessita di una luce gentile e allo stesso tempo mirata, per evitare di infastidire chi dorme con noi.
Per quanto riguarda la camera, prevedete un’illuminazione ad hoc per l’armadio perché non esiste cosa più irritante di non trovare un maglione specifico il mattino presto prima del lavoro. Scegliete una striscia led posizionata verticalmente all’interno della parete laterale dell’armadio, in modo da non farvi ombra da soli.
Un altro punto da non dimenticare è sicuramente il comodino, per il quale è perfetta una soluzione a parete, come le applique moderne di Luce Design che ne propone per tutti i gusti.
Illuminare il bagno
A differenza delle altre stanze che richiedevano diverse fonti di luce specifiche e mirate, per il bagno bisogna pensare un’illuminazione uniforme e generale, oltre ad alcuni punti di rafforzo.
Scegliete quindi una luce neutra tendente al freddo come fonte principale di illuminazione, per poi assicurarvi che lo specchio riceva abbastanza luce per potersi truccare o radere la barba senza problemi. Per completare l’illuminazione della zona specchio optate per uno o più faretti singoli da riporre al di sopra, oppure compratene uno già retroilluminato per non risolvere la questione.