Da bevanda degli Dei a vero e proprio elemento di design per casa, cucina, ristoranti alla moda e, naturalmente, enoteche più esclusive: il vino o la relativa cantinetta portabottiglie diventa il pezzo forte dell’arredamento.
Il vino dalla cantina alla cucina
Se l’essere umano che ha inventato il vino avesse saputo che un giorno la sua bevanda sarebbe stata esposta in ambienti veramente chic, di certo si sarebbe sorpreso. Ormai la cultura del vino è radicata in Italia, ma anche nel resto del mondo. Non c’è una nazione del Mediterraneo che non produca la propria bevanda inebriante, e noi italiani lo sappiamo bene visto che siamo sempre in competizione con i cugini francesi.
Del resto, anche Australia e Stati Uniti stanno incrementando le esportazioni, più per un fatto di moda che per raffinatezza (senza nulla togliere ai prodotti, ovviamente). Eppure, l’evoluzione del vino parte dagli acini d’uva bianca e rossa, allo studio della bottiglia e dell’etichetta, quindi del marchio, fino ad arrivare ai portavino e alle vere e proprie cantinette-portabottiglie come quelle ideate da Doopy Design che caratterizzano le cucine moderne. Il moderno arredamento casa include anche soluzioni per soggiorni, cucine a vista o anche per la taverna.
Arredare con supporti portabottiglie da parete
Gli arredatori, o interior design, nel progetto di arredamento di living con cucina a vista, nell’elenco degli accessori non mancano mai di proporre al cliente dei supporti a parete che hanno una duplice funzione di fare da supporto alle bottiglie di vino, le quali verranno inserite e tolte facilmente, e di riempire una parete senza personalità con un tocco di colore dato dal colore quasi irideo del vino bianco e dalle particolari tonalità di rosa e rosso per quanto riguarda il rosé e, appunto, il vino rosso. Una soluzione salvaspazio e, si può dire, anche molto economica, ma questo dipende dai materiali e da quanti supporti portavino si vogliono utilizzare.
Quello che è certo è che ogni esigenze potrà essere soddisfatta anche in altre maniere, come nel caso di uno spazio cantina che si vuole ristrutturare ed adibire a taverna. L’intramontabile stile rustico delle case di montagna, fatto di legno e pietra, si sposa benissimo con strutture, scaffalature e mobilio in legno per riporre bottiglie e, perché no, anche delle vere e proprie damigiane.
E’ anche vero che i portabottiglie, sia che siano solo da appoggio per prosecco e spumante, sia che si tratti di quelli a parete, possono disegnare delle particolari geometrie mentre le assi di legno o di metallo si incrociano, creando lo spazio di inserimento per il corpo della bottiglia in questione e formando un oggetto di arredamento particolare, soprattutto per quanto riguarda le strutture sospese fatte di legno massello e ferro e con retroilluminazione. Certamente, chi non ha spazio ma preferisce un oggetto che si possa integrare con l’ambiente moderno, il frigo per i vini è la soluzione più consona.
Cantinette -portabottiglie, funzionalità e design
Se un tempo ogni famiglia aveva nel proprio terreno almeno una vite con cui farci il vino a consumo personale, o da offrire in occasioni speciali, e lo faceva fermentare nelle botti all’interno delle enormi cantine di una volta, ora esistono dei marchi prestigiosi che vale la pena ostentare. Del resto, il vino è entrato in tutti i settori: ovviamente nel mondo gastronomico, visto che in ogni ristorante di livello ha il suo maître allo scopo di fare l’abbinamento giusto, ma anche nel turismo, visto che esistono dei veri e propri percorsi pedonali e cicloturistici per visitare le cantine del territorio, tanto che ogni Regione ha le sue Strade del Vino, ovviamente denominate in maniera differente.
E comprare una etichetta di questo genere è utile anche per il design della casa, visto che sostituiscono egregiamente soprammobili e altri oggetti da esposizione. La cantinetta è in sostanza un frigo con la porta in vetro o plexiglass trasparente, in modo da mostrare cosa c’è dentro. I lati possono essere di vari colori, un vantaggio per integrarlo nella cucina o nell’angolo cottura, e addirittura ci sono quelle da incasso. Le bottiglie si conservano alla temperatura giusta tutto l’anno, appoggiate in scaffali di legno, geometrie di metallo o di semplice plexiglass, in modo da creare l’illusione che volino nell’aria per un effetto veramente chic.
Un effetto dal carattere industriale e al contempo ecologico, visto che non è un frigo vero e proprio, lo danno i mobili di legno in stile industrial, interamente fabbricati in materiali naturali come legno massello e ferro, per un effetto veramente unico: le bottiglie posizionate orizzontalmente affinché il liquido non si ossidi e mantenga intatte le sue proprietà creano un’atmosfera unica, soprattutto con la retroilluminazione. Vale la pena farsi fare un preventivo e studiare la soluzione idonea alle proprie esigenze, soprattutto quando si parla di intenditori e sommelier.