Tendenze delle ultime collezioni dedicate all’arredo, nuove ispirazioni, le suggestioni sono davvero tante; una miriade di stili che affascinano, la scelta è cosi vasta che abbaglia e confonde; ma il focus è senza dubbio la naturalità dei materiali e il mood semplice, la raffinata eleganza delle linee espressa in pochi dettagli ma determinanti.
Le novità del 2019
La casa del 2019 predilige le tinte scure per tessuti e arredi, divani e complementi; mentre il bagno deve essere chiaro, luminoso, i toni dedicati sono il bianco, il grigio perla e tutti i toni pastello; ma quali sono gli stili consigliati dagli esperti del settore?
Urban Rust
La Collezione Heritage è la matrice di questo nuovo e ruggente stile d’arredo; una felice miscela di materiali naturali come il legno, e i mattoni con ricami e disegni geometrici; il rustico è il leit motiv di questo stile di arredamento, al primo impatto forse poco raffinato ma ricco di suggestioni e soluzioni d’impatto scenico, atmosfere calde e popolare forte personalità.
Nuovo classico
Lusso e glamour anni ’50; queste è l’essenza del Classic Neo, uno stile versatile e adattabile, uno stile che poggia il suo mood sul legno, il marmo, l’oro e i tessuti pregiati come il velluto; la scelta dei materiali è fondamentale, devono essere di pregio e mixati.
Nuovo Memphis
E’ senza dubbio la tendenza più trasgressiva, rischiosa e provocatoria solo per persone eclettiche che amano l’azzardo e le stranezze. II complemento d’arredo geometrico, i tessuti pesanti e le scenografie barocche spiazzano il minimal e lo stupiscono con cascate di colori e volumi rivisitati, carichi, densi di cuscini, quadri, vasi e accessori. Un’ esplosione che stordisce e ammalia.
Il ritorno del lampadario
Dopo anni di faretti, lampade da terra, punti luce sparsi qua e là per le stanze con un andamento fantascientifico, dopo un vero boom di illuminazione alternativa popolata da bracci meccanici e lampade piazzate nei posti più improbabili, dopo anni di applique e plafoniere, torna il buon vecchio e caro lampadario, sicuro, stabile, forse demodè ma pieno di nuovo vigore, tanto da appropriarsi di nuovi spazi, in cucina, ma anche in tutto il resto della casa.
Stile nordico
Sinonimo di equilibrio e ordine, questo stile si basa sulla semplicità, caratterizzato dagli spazi aperti, dai colori chiari e luminosi e da una fine decorazione minimalista; una tendenza che è un inno al relax, in cui prevalgono i materiali naturali e i colori neutri. Lo stile nordico è il più richiesto, sobrio e funzionale è il non plus ultra della classe e della raffinatezza.
Stile Neofifty
lo stile Neofifty riporta in auge gli anni ’50, quando erano di gran moda i pavimenti a scacchiera e colori sgargianti; uno stile che suggerisce tappezzerie e i tessuti in colori caldi: tutte le nuance di rosso, di verde e blu intenso; un mix di tinte lussuose, predominanti. Ma con un versante dai colori neutri: il beige, il grigio, il rosa cipria. Una felice convivenza tra i toni forti e quelli delicati.
La credenza
I vari stili di tendenza saranno caratterizzati da un comune denominatore, la credenza, un complemento di arredo che torna a far parlare di sè in modo incisivo; da posizionare in vari punti della casa, ma attenzione alle linee semplici, agli accostamenti e ai materiali; la credenza deve essere minimal, dai toni neutri, in linea con il resto dell’arredamento ma con un mood ben distinto. Via libera alle interpretazioni e alla creatività individuale.