Tutti i beni che rientrano all’interno di un determinato territorio rientrano nel Catasto. La funzione del si mira a due e differenti obiettivi: il primo è quello di censire e allo stesso tempo di poter tutelare i diritti di chi è proprietario dell’immobile mentre il secondo è quello di calcolare le tasse e le imposte che dovranno essere pagate allo Stato da chi n’è proprietario dell’immobile.
Non a caso, “L’Ufficio del Catasto” rientra nell’Ufficio dell’Entrate che ne controlla tutti i servizi erogativi. Le funzioni e le rendite del Catasto non sono da prendere sotto gamba in quanto sono importanti ai fini fiscali, non a caso in questo articolo cercheremo di capire tutte le finalità.
Il catasto: funzioni
Il Catasto come già citato in precedenza, è l’insieme di tutti i beni immobiliari che sono presenti nel nostro bel Paese, non rientrano solo i beni pubblici ma anche quelli privati. In questo registro sono riportate tutte le caratteristiche dell’immobile con tutti i cambiamenti che ha subito durante gli anni.
Nell’era del digitale, è diventato anch’esso digitale ed è gestito completamente on line. Sono diversi i servizi di catasto online disponibili in rete, come anche i professionisti che offrono tale servizio.
Per avere un’ordine il Catasto ha diviso tutti i beni immobiliari nelle varie categorie: terreni ed immobili. Il Catasto ovviamente non si occupa della valutazione dell’immobile, infatti, in questo campo se ne occuperà uno specialista del settore immobiliare finalizzato alla vendita del bene stesso.
Il sistema del Catasto viene gestito naturalmente grazie ad un software: PREGEO e DOCFA. Il primo viene utilizzato dai liberi professionisti come i geometri e consente di inserire in modo efficace le mappe catastali, mentre, il secondo riguarda le variazioni agli edifici o immobili che sono esistenti ed hanno avuto un cambio nel tempo.
Cosa si intende per visura catastale?
Tutte le informazioni che sono all’interno della visura catastale sono visibili a chi ne fosse interessato ma naturalmente con dei limiti ben precisi, perché la maggior parte delle informazioni sono naturalmente riservate al proprietario. Quindi, per ottenere tutti i dati necessari è prevista una richiesta ben specifica.
L’accesso a determinati dati è aperto a chi ne fosse interessato e la procedura potrà essere effettuata in modo gratuito per i proprietari, mentre chi non lo è dovrà pagare una piccola somma di denaro.
Visura catastale: cos’è, funzioni e dove richiederla
La visura catastale come già citato in precedenza non è altro che un documento atto a raccogliere tutte le informazioni necessarie sui terreni, edifici edili privati ed aziendali che sono situati in tutto il territorio italiano.
Le documentazioni sono quattro che si possono ottenere dalla visura catastale, le informazioni sui proprietari, le mappe del catasto, i documenti aggiornati e le informazioni sui terreni e fabbricati.
Le modalità di richiesta possono essere di varia tipologia a seconda del proprietario del proprio immobile che la potrà ottenere nel modo del tutto gratuito.
Per quanto riguarda la richiesta della visura catastale viene eseguita direttamente all’istituto provinciale, presso al comune di riferimento o anche nelle differenti associazioni. I proprietari non dovranno pagare nessun costo aggiuntivo per poter ottenere il documento della visura catastale.
Come avviene la ricerca catastale
Per poter ottenere la visura catastale, i diretti interessati dovranno ottenere differenti informazioni che sono le seguenti citate.
La ricerca del soggetto che possiede il bene immobile, per quanto riguarda questa tipologia di ricerca, non è altro che un foglio contente tutti i dati anagrafici del possedente del bene.
Un altro tipo di ricerca della visura catastale invece, riguarda, il bene immobile, ovvero, la parte catastale che può essere sia un terreno di riferimento o semplicemente una abitazione. La ricerca potrà anche essere eseguita se si tiene in riferimento un determinato periodo della vita ed una determinata quantità di abitazioni.
Come leggere la visura catastale
Per quanto riguarda la lettura della visura catastale sono inseriti i dati che oltre ai classici come l’indirizzo e la categoria, ci sono anche altri dati molto più specifici. La zona censuaria non è altro che la zona dove si trova il terreno o la casa. Invece, per il termine consistenza si intende la grandezza del bene immobile e la classe immobiliare appratente. La documentazione non finisce qui, infatti esiste un foglio che si concentra nella mappa del territorio dove il bene si localizza.
La rendita invece si divide per differenti categorie, si ottiene con la moltiplicazione per la tariffa unitaria. La particella, si intende, invece, viene identificato con un numero il terreno appartenente, per quanto invece riguarda il subalterno riguarda la singola unità in una vasta scelta di immobili.
Questa descrizione appena scritta ovviamente riguarda i beni immobili mentre la visura catastale cambia molto per quanto riguarda la descrizione di un terreno.
A cosa serve la visura
Per quanto riguarda la visura catastale non è altro che una documentazione con le informazioni riguardante dei specifici beni immobili intestatari. L’importanza della documentazione è data dalla fornitura di tutti i dati che sono in genere utilizzati per le documentazioni per poter calcolare in modo corretto IMU e TASI.
Come tutte le documentazioni, ci potrebbero essere degli errori, in questo caso, bisogna subito segnalare, per non rischiare di pare più tasse del dovuto. Infine, questa documentazione è importante anche per quanto riguarda la vendita del bene immobile.