Complice i divieti e le restrizioni per uscire e buttarsi nei locali, o per evitare luoghi troppo affollati, si preferisce restare in casa, per festeggiare, rilassarsi, ma anche per invitare gli amici e i parenti ad un aperitivo. Ecco che l’angolo bar torna in auge, più acclamato che mai, sempre pronto a soddisfare il momento di un drink.
Angolo bar in casa, gli arredi essenziali e i drink più richiesti
Molti potrebbero pensare che, per avere un angolo bar, serva molto spazio o che sia troppo complicato crearne uno. Niente di più sbagliato. Insieme all’home office, è un’area della casa realizzabile con poco spazio e poco ingombro.
Lo dice la parola stessa “angolo”. Per prima cosa va individuata la posizione più idonea. Meglio in soggiorno o, se si è dotati di una cucina aperta, abitabile, si potrebbe sfruttare lo spazio continuum tra questa stanza e il salone.
Magari evitare le zone di passaggio e vicine alla finestra. In fondo, l’angolo bar, dev’essere un’oasi di relax. Dove chiacchierare e gustarsi un soft drink.
Quindi, per ricreare un vero bar corner, simile a quelli americani, basteranno pochi ma essenziali pezzi di arredo, oltre che ad alcuni complementi e altrettanti oggetti e stoviglie “del mestiere”.
Vediamo come realizzare l’angolo bar in casa. In base allo stile del proprio ambiente, oltre che al design architettonico stesso, si andranno a scegliere gli arredi. Quel che è certo è che non dovrà essere un pugno in un occhio, entrando in casa. La zona bar dovrà amalgamarsi ed integrarsi perfettamente con il resto dello stile e dell’atmosfera domestica.
I mobili ed i complementi che servono per un angolo bar sono:
- Cabinet Bar, ovvero una cabina rialzata che contenga tutte le bottiglie, liquori e alcol da offrire per l’aperitivo o per la bevuta. Di solito, si prediligono in vetro trasparente o a specchio, molto utile anche per ingrandire l’area e riflettere più luce. Ma è possibile sceglierli in metallo o legno anche. La cabina dovrà avere un’altezza di circa un metro e mezzo, ossia dovrà risultare comoda per poter vedere e scegliere le bottiglie da offrire.
- Bancone, o comunque un appoggio simile. Questo favorisce il mood e l’atmosfera da bar, dove si preparano i cocktails sul posto e si bevono direttamente al banco.
- Sgabello, che si riconduce al bancone. Ne esistono moltissimi in commercio, dagli stili e colori più disparati. Sono gli sgabelli tipici da bar, più alti delle normali sedie, con o senza appoggio schiena; una seduta comoda e conviviale per i vostri ospiti.
- Luci, per ricreare un’atmosfera soffusa, sono indicati dei faretti LED orientabili a parete soffitto, oppure, da posizionare a terra. Meglio ancora, delle strisce, sempre LED, che illuminano il bancone. L’effetto lounge è assicurato.
Complementi ed oggetti che arredano l’angolo bar
Ora che i componenti principali sono stati piazzati, si passa ai dettagli. Innanzitutto, la cabina: va “riempita” di bottiglie destinate a realizzare gli aperitivi e i diversi drink. Non può rimanere vuota. Mai.
In altri scomparti del mobile, si possono posizionare le stoviglie necessarie all’happy hour, come:
- calici e tumbler da drink, liquore, adatti;
- Ghiaccio, tanto e rompighiaccio;
- Secchiello da vino;
- Shaker, per i più esperti a livello bartender che sanno cimentarsi in drink più complicati (in questo caso sarebbe meglio munirsi di tutto il set disponibile);
- Cucchiaio per mescolare i cocktails;
- Sottobicchieri;
- Spezie e aromi da drink (menta, noce moscata, lime, arancia).
Aperitivo in casa: quali bottigliere tenere nell’angolo bar?
Senza ricercare bottiglie super costose o dai sapori troppo strani, ci sono alcuni alcolici di “livello base” per ricreare il momento aperitivo in casa:
- bitter
- Gin
- Vodka
- Vermuth
- Tequila
- Spumante.
Senza dimenticare bottiglie di vino rosso, bianco e rosé.