Attualmente, sono molto utilizzati da inserire nel contesto domestico i termoarredi. Altro non sono che i normali caloriferi e termosifoni, in forma evoluta. Sia per l’estetica che per la funzionalità. Come dice la parola stessa, riscaldano e arredano l’ambiente.
Cos’è un termoarredo e a cosa serve
Un termoarredo permette di donare alla stanza un tocco di stile in più, dall’alta resa termica e stilistica, in grado di utilizzare anche le nuove tecnologie.
Non più i classici caloriferi bianchi ed ingombranti. Questi nuovi complementi adottano nuove forme, materiali e colori per ben integrarsi nei diversi contesti abitativi e di design. Ne deriva un complesso d’insieme più confortevole, piacevole e moderno. Sono inoltre salvaspazio e pratici.
Si concentrano sul massimo comfort oltre che alla riduzione stessa dei consumi energetici. Difatti, vantano un’alta efficienza, comprendenti di termostati digitali, connessione wireless e con possibilità di programmazione a seconda del bisogno ed utilizzo.
Oltre che alla funzione stessa di offrire calore per l’ambiente circostante, possono incorporare ulteriori elementi, quali accessori di supporto, come delle mensole o appendini, specialmente nella zona bagno; oltre ad un’illuminazione integrata.
Questi riscaldamenti sono perfetti anche da inserire in contesti lavorativi.
Arredare casa con i termoarredi: la camera da letto
Indispensabile durante l’inverno, per riscaldare la stanza durante le fredde notti, ci permette di dormire o riposare in un ambiente più confortevole e accogliente.
Al di là dello stile e design scelto per la camera da letto, il termoarredo che si andrà a posizionare dovrà integrarsi con il resto dell’arredamento, senza ‘stonare’ con il resto del mobilio e dei colori.
Fondamentale è la scelta del suo posizionamento poi, in un punto strategico e adatto, oltre che la scelta in verticale o orizzontale. Esistono i termoarredi a rasomuro ma anche in altre varianti multifunzione, con appoggi, illuminazione. Oppure si possono scegliere le tipologie a pannello decorativo:
- con specchio integrato
- termoarredi separé.
In acciaio o alluminio, naturali o in colorazione neutra e bianca, sono la scelta più idonea.
I termoarredi per la stanza da bagno
Il bagno è sicuramente il suo ambiente natale. Qui esprime tutta la sua funzionalità e comfort, specialmente nelle versioni di scalda-salviette, dove si possono appendere accappatoi ed asciugamani, già caldi e pronti all’uscita della doccia o che li asciughino in fretta una volta usati.
Per questo ambiente si consigliano le tradizionali versioni alte e strette o compatte, con i supporti tubolari posti orizzontalmente supportati da aste verticali.
I colori vertono sempre sul bianco o nero principalmente, ma anche nell’argento naturale del metallo. Oppure, per un tocco di colore, si possono abbinare con il resto della rubinetteria in altri materiali e tinte.
Alcune accortezze per scegliere il radiatore da bagno:
- verificare che la struttura sia trattata con vernici epossidiche. Questo assicura una resistenza all’umidità ed alla corrosione del materiale;
- prestare attenzione all’abbinamento d’insieme per i colori e lo stile scelto nell’ambiente;
- per una maggiore comodità e praticità, si consiglia di posizionare il termoarredo sulla superficie limitrofa alla doccia o vasca.
Invece, nel caso in cui il bagno fosse piccolo, sono indicate delle soluzioni più compatte e minimaliste, le quali non ingombrano e non portano via molto spazio a parete.
Se ne trovano in commercio moltissime, anche ultra compatte ed ultra piatte, da uno a tre componenti radianti. Sicuramente più compatibili con le piccole dimensioni.