Ogni tanto in televisione si rivede un film di parecchi anni fa, “il Ragazzo di Campagna” e in una scena di tale film si vede il protagonista, Renato Pozzetto, che va ad abitare in un micro appartamento in cui tutto è “a scomparsa”, il tavolo, il letto, l’angolo doccia, l’angolo ricreativo, come dice lo stesso Pozzetto “Abito in una casa piena di angoli”. Sin tratta, ovviamente, di un’esasperazione ironica delle soluzioni fantasiose che si trovano invece realmente in molte piccole case. Gli spazi scarsi devono trovare soluzioni innovative e fantasiose al fine di sfruttare ogni centimetro in maniera utile, nessuno spazio può essere sprecato.
Soluzioni per spazi minimi
Spesso, soprattutto i giovani che non hanno ancora avuto il tempo di mettere da parte capitali significativi, per avere una loro vita autonoma pur investendo nel limite delle loro possibilità nell’acquisto di un immobile in cui iniziare il loro percorso, acquistano mini locali ma pur nelle limitazioni necessarie, desiderano avere i comfort sia fondamentali che accessori. Ecco, quindi, che si rende necessario dare libero sfogo alla creatività, alla fantasia per realizzare soluzioni compatibili con la doppia esigenza di avere a disposizione quanto serve e contemporaneamente il massimo spazio a disposizione.
Come fare ad avere lo spazio senza rinunciare ai comfort? Facendo sparire le cose quando non utilizzate! Torniamo, allora, al film perché pur nella sua comicità, ha un fondo di realismo. Facendo scomparire i vari elementi di arredamento quando non sono necessari, si realizza uno spazio vivibile che viene sacrificato quando non serve al fine di usufruire dei vari elementi. Se hai un mini alloggio, quindi, spazio alla fantasia: il letto è forse l’elemento che occupa il maggiore spazio, insieme al tavolo. Se prevedi un letto a scomparsa che alzi quando non serve e tiri giù quando lo devi usare, avrai uno spazio versatile, non occupato costantemente e altrettanto per il tavolo. Un’altra soluzione può essere prevedere un letto soppalcato, sempre pronto anche per un breve relax ma lasciando utilizzabile lo spazio sottostante per ospitare un tavolo, una scrivania, insomma la razionalizzazione degli spazi.
Armadio e cucina
Immagina il tuo mini alloggio, un monolocale suddiviso in due parti attraverso una parete di tramezzo in legno. Questa suddividerà una porzione che ospita la zona cottura dall’altra area soggiorno. Un tavolo basculante a parete con sedie pieghevoli rappresenterà la zona pranzo e tavolo da scrittura nell’area soggiorno mentre nella parete di tramezzo trova posto il letto basculante a scomparsa che andrà ad occupare gran parte dell’area soggiorno quando in uso.
La cucina non può essere a scomparsa per ovvi motivi, quindi necessita di un’area tutta sua. A lato del letto basculante, un armadio a scorrimento, che scompare a lato quando non utilizzato, può anche fungere da porta di separazione per il locale doccia, rivestendone la parte posteriore di materiale impermeabile, resistente agli schizzi, ovviamente. Con una soluzione di questo genere avrai realizzato un utilizzo razionale degli spazi in modo versatile ed intelligente, avendo a tua disposizione il massimo dello spazio possibile anche per trascorrere delle ore con i tuoi amici, con la tua ragazza, pur senza rinunciare alla praticità di avere tutto ciò che ti serve, tutto in pochi metri quadri. La soluzione degli spazi soppalcati resta sempre la più gettonata e la più gradevole anche dal punto di vista estetico e del design ma occorre sempre vedere se è percorribile.
In queste situazioni, in ogni caso devi sfruttare al massimo anche l’arredamento verticale. Dove non c’è superficie, bisogna sfruttare l’altezza. Trovi ottime soluzioni in questo senso anche con costi estremamente contenuti, soprattutto con i mobili con montaggio fai da te.