C’è uno stile di arredamento che, per definizione, è destinato a non passare mai di moda. Stiamo parlando dello stile classico, caratterizzato da un’abbondanza di materiali pregiati e mobili di gran classe. Sempre più spesso si sceglie di declinarlo in un’accezione moderna, ovvero fondendo l’essenzialità delle forme attuali con l’eleganza delle case signorili neoclassiche.
Si va costantemente alla ricerca del dettaglio che può rendere ogni complemento d’arredo pratico e – soprattutto – esteticamente bello, in grado di suscitare l’effetto wow. E’ una scelta che trasmette buon gusto e sobrietà, soprattutto quando ad essere arredata in stile classico contemporaneo sia una zona della casa che è un vero e proprio crocevia: la sala da pranzo. Gli elementi attorno al quale ruota l’intera atmosfera, ora conviviale ora rilassante, sono senza dubbio il tavolo da pranzo con le sedie e la madia. Ecco, sono questi i punti cardinali da seguire in fase di progettazione della stanza.
Il legno pregiato e il cristallo sono i materiali simbolo
Il materiale ‘re’ in un simile contesto è senza dubbio il legno di pregio, generalmente noce, ma anche i dettagli in cristallo non mancano. Tutto contribuisce a creare un ambiente caldo e sempre accogliente. I tavoli di Cattelan, brand di grido nel panorama del design di oggi, sapranno interpretare a meraviglia questa voglia di classicismo declinato alla contemporaneità.
Basta pensare a un tavolo come Sigma Drive – modello allungabile, realizzato in noce, rovere bruciato o rovere naturale – che intreccia un legno pregiato a gambe metalliche in stampo quasi industrial. E, come accennato, non mancano i richiami al cristallo: impeccabile sul top del tavolo Skorpio. Qui le linee sono più futuristiche, sottolineate dalla presenza di speciali gambe in acciaio con incastri geometrici.
Armonia ed elementi futuristici si fondono in un unicum
Stiamo parlando di vere e proprie opere d’arte, per aggiudicarsi le quali l’ideale sarà rivolgersi a un rivenditore Cattelan a Milano e a Monza e Brianza come Cavallini1920. Anche perché in questo modo si potrà avere una panoramica anche sugli altri elementi chiave da far dialogare tra loro, ovvero sedie e madie (l’armonia dovrà riguardare ovviamente pure pavimenti e pareti).
Le sedie Magda, per esempio, caratterizzate da una struttura in frassino naturale e rivestite in tessuto, pelle o ecopelle con impunture, sapranno porsi quale elemento fluidificante tra tavoli di impronta moderna e altri complementi di respiro più classico (divani, scrittoio ma non solo). Senza contare l’apporto in termini di stilistici all’interno di un open space di sgabelli dal design moderno e lineare come quelli modello Penny. Perfetti per aperitivi in piedi in un open space che comunica con una cucina con isola o penisola.
Infine uno sguardo alle madie moderne, ovvero quei mobili contenitori di respiro contemporaneo che oggi – diversamente dai modelli del passato – hanno sia una funzione contenitiva che decorativa e di design. Il piano superiore può fungere da mensola per esporre accessori e fotografie ma anche piante e libri. Gli sportelli si aprono con maniglie, a scorrimento o con meccanismo push/pull. Anche qui sono legno pregiato, cristallo e acciaio a rendere questi complementi d’arredo protagonisti del loro spazio: possono stare a centro sala, decorare una parete laterale oppure porsi come elemento di separazione soft tra ambienti.
