I furti in casa sono un vero flagello. Il numero di furti perpetrati è davvero notevole, statisticamente ogni pochi minuti se ne verifica uno e la cosa più preoccupante è che sempre più spesso si verificano con le persone all’interno, ponendo grossi problemi anche di sicurezza personale. Come difendersi?
Come i ladri entrano in casa
I ladri usano diverse tecniche e stratagemmi per penetrare in casa. Sempre in uso i vecchi metodi, il piede di porco in primis, soprattutto dai ladruncoli che osservano i movimenti degli occupanti e approfittano della loro assenza per mettere a segno il furto.
Fondamentale, quindi, evitare in ogni modo di facilitare loro il compito, pubblicando in qualche modo la propria assenza. Attenzione, quindi, ai social: non mettere mai sui social notizie sulla propria assenza da casa, come l’annuncio di vacanze con relativi periodi eccetera.
I ladri nella maggior parte dei casi entrano proprio dalla porta di ingresso, scassinando la serratura o con metodi più sofisticati, iniettando, ad esempio, potenti acidi nei cardini che, rapidamente corrosi, consentono di avere accesso facile all’appartamento.
Le porte blindate
Le porte blindate sono studiate e costruite appositamente per resistere agli attacchi da parte dei ladri, costituendo un forte deterrente verso il furto. Anche le porte blindate hanno dei punti deboli ma certamente il tempo è nemico dei ladri, per cui certamente questi si rivolgeranno verso porte comuni piuttosto che perdere tempo nel tentativo di scassinare una porta blindata.
Una porta blindata, quindi, è già un buon sistema di protezione ma è importante installare in casa un buon sistema d’allarme, ottimizzandolo con un sistema di videosorveglianza.
Il sistema di allarme, infatti, permette non solo di allertare con la sirena ma anche, attraverso la segnalazione sullo Smartphone, di verificare con le telecamere se si tratta di un vero tentativo di furto o se è solo un falso allarme, permettendo al proprietario di allertare le forze dell’ordine a ragion veduta.
I sistemi d’allarme possono anche essere direttamente connessi con la Polizia e i Carabinieri ma anche con un Istituto di Vigilanza Privato che, allertato dalla segnalazione d’allarme, invia immediatamente una pattuglia sul luogo, agendo in sinergia con le Forze dell’Ordine.
La sicurezza delle persone in casa
Il grosso problema è la sicurezza mentre si è in casa in quanto in questa circostanza la penetrazione di ladri mette a repentaglio l’incolumità degli occupanti.
Per questo motivo occorre assumere comportamenti improntati alla massima sicurezza; uno di questi, ad esempio, è di fare attenzione a lasciare sempre chiuso il portone di casa e installare un videocitofono in modo da potersi sempre accertare dui chi sta realmente suonando il campanello.
Mai aprire il portone e ancora meno la porta di casa se non si è certi dell’identità di chi suona. La riservatezza è un importante prevenzione contro i furti: mai far sapere a nessuno dei propri spostamenti e non far lasciare sulla porta di casa messaggi che indicano che la casa è vuota.
Non attaccare mai alle chiavi una targhetta che possa identificare la casa; in caso di smarrimento qualsiasi malintenzionato può accedere liberamente con o senza persone in casa.
Non aprire mai a persone sconosciute e se queste si presentano con la scusa di controlli per la luce o il gas, informare subito le Forze dell’Ordine che interverranno immediatamente per accertare l’identità di costoro, spesso malintenzionati.
Gli spioncini digitali
La tecnologia viene in soccorso e a tutela della sicurezza. Oggi il classico, vecchio spioncino alla porta di casa è sostituito da uno spioncino digitale che ti mostra su un piccolo display l’immagine di chi si presenta davanti alla porta.
Questa immagine può essere registrata in modo da poter sempre far risalire la Polizia all’identità del malintenzionato o del ladro che sia riuscito a penetrare in casa tua.
Oltre a questo, grazie al sensore di movimento, ovunque tu sia puoi ricevere sul tuo Smartphone l’immagine di chi si sta presentando davanti alla porta di casa.
Se al tuo rientro a casa ti accorgi di un’effrazione alla serratura o che la porta è aperta, NON entrare ma chiama subito il 112 o il 113: i malintenzionati potrebbero essere ancora all’interno e la tua entrata a casa ti esporrebbe a gravi rischi.