Quando si arreda il bagno, ci si dedica a una stanza della casa avente un ruolo importantissimo. Il bagno, infatti, è il luogo deputato al relax, ai momenti in cui si staccano i pensieri e ci si prepara per la notte e per affrontare al meglio gli impegni della giornata. In virtù di ciò, lo si deve arredare senza lasciare nulla al caso. Per ottenere un risultato capace di stupire, è molto importante essere consapevoli dell’esistenza di alcuni errori che è bene non fare. Quali sono? Eccone sette da evitare assolutamente!
Realizzare un unico progetto
Molto spesso, chi arreda il bagno tende a focalizzarsi su un unico progetto. Grave errore! Parliamo di una stanza della casa che, visto il suo ruolo, richiede di averne almeno un paio da confrontare prima di prendere le decisioni giuste sugli elementi e gli accessori migliori. Per fortuna, al giorno d’oggi non è affatto difficile dare corpo a progetti di arredamento d’interni. Esistono infatti programmi di rendering gratuiti che possono essere utilizzati anche da chi non è professionista del campo. Poi è sempre meglio confrontarsi con un architetto, ma la base la si ha in mano.
Non considerare le proporzioni
L’attenzione alle proporzioni nella stanza da bagno è nodale. Se, per esempio, si posizionano i sanitari troppo vicini tra loro, si compromette fortemente la comodità in fase di fruizione dell’ambiente. Per non trovarsi in questa situazione, la cosa migliore da fare è prendere il metro e misurare l’ingombro di ogni elemento e complemento. Attenzione: quando ci si concentra sulla doccia e sugli armadietti, è necessario considerare le misure con le ante aperte.
Sottovalutare la luce
Il fattore della luminosità rappresenta un aspetto avente un ruolo centrale nell’estetica del bagno. Scegliere la tenda sbagliata e compromettere la resa estetica della luce naturale, non considerare l’effetto dei raggi del sole che entrano da fuori ha su un determinato rivestimento: ecco alcuni dei tanti errori che si possono compiere nel momento in cui non si riflette abbastanza sulla centralità che la luce ha nell’arredamento del bagno.
C’è chi la considera un elemento d’arredo a tutti gli effetti e ha ragione: contribuisce infatti a definire le linee e a trasformare, anche radicalmente l’atmosfera della stanza da bagno.
Non acquistare online
Per arredare il bagno non è necessario girare negozio per negozio. Il tempo, come ben si sa, è poco e va ottimizzato. Ecco perché è bene sfruttare i vantaggi del web. Di e-commerce verticali dedicati alla stanza attorno alla quale ruotano queste righe ce ne sono tantissimi. Il sito Shobagno.it è indubbiamente uno dei più famosi e permette di scegliere elementi d’arredo e accessori di diversi stili.
Non pensare alle pulizie
Il bagno va tenuto pulito. Se non si ama l’idea di passare tanto tempo a dedicarsi alle faccende di casa o se, pur apprezzandole, si ha l’agenda piena, un rivestimento in ceramica o uno specchio a tutta parete non sono la scelta migliore.
Nei casi appena citati, una buona idea, ottimo compromesso anche dal punto di vista estetico ed economico, è il gres porcellanato, materiale non poroso che ha l’indiscusso pro di resistere bene agli urti e di mimare l’estetica di legno e pietra.
Non valutare l’ingombro della porta d’ingresso
Nel momento in cui si valutano i sopra menzionati ingombri, bisogna concentrarsi anche su quello della porta d’ingresso. Se non si ha intenzione – o non si ha modo – di optare per una scorrevole, è molto importante accertarsi che, una volta aperta, la porta con anta a battente non crei disagio a chi sta utilizzando il bagno.
Non pensare a una soluzione per nascondere gli elettrodomestici
Gli elettrodomestici a vista non sono sempre la scelta migliore dal punto di vista dell’armonia estetica. Nei casi in cui, per esempio, si opta per un bagno minimal, è bene trovare delle soluzioni per nasconderli (p.e. delle colonne con ante).