Sicurezza in casa: tutto ciò che c’è da sapere per acquistare una porta blindata

porta casa

La sicurezza nell’ambiente domestico e non solo è diventata la priorità assoluta di ogni persona. Ad oggi, infatti, quando gli italiani comprano o ristrutturano casa effettuano investimenti anche notevoli sulla sicurezza, al solo scopo di garantire sogni tranquilli a sé e alle proprie famiglie, prevenendo il rischio di intrusione o di qualsiasi altra perturbazione proveniente dall’esterno. Vien da sé che, dopo la diffusione sempre più capillare della tecnologia in ogni paradigma sociale, anche la salvaguardia degli ambienti domestici sia stata profondamente modificata, con diversi dispositivi utili all’obiettivo, modificati o sviluppati per garantire performance all’avanguardia in grado di assicurare le case dall’esclusione di ogni fattore esterno.

Ecco come, col tempo, si sono diffusi sempre di più i sistemi di videosorveglianza, le telecamere e gli allarmi. Agli apparati domotici di ultima generazione in grado di offrire tutte le loro funzionalità con un tocco sul cellulare, però, continuano ad essere accostati dei must assoluti; parliamo di evergreen imprescindibili per mantenere la casa sicura come potrebbero essere le inferriate e, soprattutto, le porte blindate.

Non a caso, esse sono, ormai, divenute la prassi nelle case, essendo la scelta di punta di tutti coloro che, a prescindere dalle loro esigenze e dai contesti in cui abitano, desiderano possedere un dispositivo di protezione sicuro e affidabile, testato attraverso gli anni da cui è presente sul mercato e migliorato progressivamente per fornire performance sempre migliori, abbattendo il rischio di effrazioni e, allo stesso tempo, decorando la casa in grande stile. Questa guida è dedicata proprio alle porte blindate e a tutto ciò che riteniamo necessario sapere per poter scegliere il modello migliore per le proprie esigenze e quelle dei familiari.

Acquistare una porta blindata: cosa mi serve sapere?

L’acquisto di una porta blindata non va assolutamente preso sottogamba. Sono diversi, infatti, gli aspetti da dover, tassativamente, considerati, per ottenere il prodotto ideale a fronte di una spesa, comunque, non esattamente accessibile. È bene sapere, dunque, che questi dispositivi di sicurezza esistono in diverse versioni. Sul mercato, oggi, troviamo molteplici tipologie di porte blindate, da selezionare in funzione del contesto abitativo, tra le altre cose, ma anche della posizione geografica, della facilità di accesso allo stabile e dell’illuminazione della casa, oltre che della frequenza in cui le persone tendono a passare nella zona, rendendo i tentativi di effrazione più o meno probabili.

Nella fattispecie, le porte blindate presentano sei livelli di sicurezza che vengono determinati attraverso lo svolgimento di prove di simulazione di reali tentativi di attacco, una volta ottenuti i risultati ad esse relativi. In questo frangente troviamo, dunque, la prima classe, con una resistenza minima agli attacchi che rappresenta la soluzione migliore solo per effrazioni da parte di scassinatori alle prime armi.

Esse vengono, generalmente, adottate nei magazzini. In seconda classe troviamo sistemi in grado di resistere allo scassinamento di ladri con una dimestichezza minima con coltelli e tenaglie, che trovano applicazione negli edifici industriali. Subito sotto, al livello 3, ci sono porte resistenti a cacciaviti e piedi di porco, installate negli appartamenti. Le porte blindate di quarta classe resistono a scassinatori esperti e utensili elettrici e manuali più potenti come trapani e seghe. Infine, troviamo la quinta classe per banche e gioiellerie e la sesta per i contesti prettamente militari.

Le peculiarità da esaminare quando si acquista una porta blindata

In generale, per le case occorrono porte blindate di livello compreso tra il tre il quarto. Una volta stabilito questo fattore di scelta, quindi, riteniamo opportuna l’analisi dell’isolamento termico e acustico e della protezione che le porte prese in considerazione offrono dagli agenti atmosferici. Una porta blindata efficiente e di qualità, infatti, è in grado di far ridurre i consumi energetici, aumentando il comfort per gli utilizzatori. Una porta ben isolante rappresenta la soluzione migliore per isolarsi dai fastidi dei condomini, ad esempio.

Anche l’occhio, poi, vuole la sua parte e, per questo, bisogna fare attenzione anche all’aspetto estetico della porta blindata che, come già precedentemente accennato, oggi viene considerata un vero e proprio elemento decorativo, sia all’interno che all’esterno dello stabile. Le porte blindate vengono, generalmente, impreziosite con pannelli in legno costruiti su misura. Oggi, è possibile contare su aziende esperte di settore con prodotti di qualità ed un ampio ventaglio di scelta, come quello visionabile su www.efmlegno.it. Si tratta di componenti di design, garantiti dalla qualità unica dei prodotti fatti in Italia.

Al di là di questo, comunque, la porta blindata va equipaggiata con serrature performanti. In determinate circostanze, si consiglia vivamente di adottare serrature multiple. Attualmente, comunque, la scelta di punta degli italiani è rappresentata dal cilindro europeo che, attraverso il defender, previene moltissime tipologie di scasso e forzatura della serratura. Inoltre, segnaliamo il fatto che le chiavi del cilindro europeo siano impossibili da replicare se non dai centri autorizzati.