Un ambiente più luminoso

Una casa luminosa è piacevole da vivere, i tuoi ospiti l’apprezzeranno maggiormente e tu stesso ne beneficerai: la luce dispone maggiormente l’animo alla positività e l’umore migliora. Per questo in primavera ci sentiamo meglio, più vitali e allegri.

Come rendere più luminosa la casa

Ci riferiamo, evidentemente, alla luce naturale, non quella ottenuta artificialmente attraverso sistemi di illuminazione artificiali più o meno efficienti. La luce solare ha molti vantaggi ma anche alcuni difetti che devi comunque considerare:

  • La luce solare ha una valenza antibatterica, in un certo senso disinfettante, per cui una casa molto luminosa è anche una casa più sana sia nell’aria interna sia nelle pareti in quanto la luce contrasta anche la formazione di muffe.
  • A livello di stato d’animo la luce solare migliora l’umore, contrasta la depressione: una persona depressa tende a stare in penombra e questo peggiora ulteriormente la sua condizione
  • La luce solare è energia, scalda trasformandosi da energia elettromagnetica in energia termica, cedendo la stessa energia agli atomi delle superfici che colpisce mettendoli in agitazione e questa provoca attriti tra gli atomi stessi che produce calore. La tua casa, per questo, risulterà anche più calda.
  • Quest’ultimo punto è un vantaggio d’inverno, certamente, consentendoti anche un risparmio energetico ma d’estate comporta un ambiente più caldo e quindi più dispendioso da condizionare.
  • La luce solare tende a sbiadire i colori, per cui devi considerare questo aspetto dove la luce del sole va a battere, soprattutto su mobili e tessuti d’arredo che in poco tempo possono vedere i loro colori smorzarsi.

Interventi per aumentare la luminosità in casa

In ingresso, generalmente l’ambiente meno luminoso, sostituire una parte della parete con un tramezzo in vetroceramica consente di aumentare di molto la luminosità invertendo il flusso di luce, solitamente dagli altri ambienti verso l’ingresso, ottenendolo invece in senso inverso, con beneficio anche del resto della casa.

Le porte interne rappresentano una barriera di separazione tra gli ambienti ma bloccano anche la diffusione della luce tra diversi ambienti. Sostituire le porte interne con porte in vetro aumenta la luminosità. puoi mantenere lo stesso la separazione visiva degli ambienti con una finitura laccata oppure scegliendo porte in  vetro smerigliato.

Il colore della casa

Per aumentare la luminosità della casa ci vogliono pitture in tonalità chiara ma si può fare ancora di più: in commercio esistono pitture con speciali formulazioni che le rendono luminescenti. Attenzione a questo genere di pittura: emettono necessariamente dei raggi, tanto che se provassi ad avvicinare un contatore Geiger ad un orologio con le lancette luminescenti, come nei vecchi orologi, noteresti la segnalazione di presenza di particelle emesse.

La quantità di particelle emesse è bassa e comunque si tratta di particelle deboli, a bassa penetrazione ma devi comunque considerare questo aspetto prima di decidere per l’applicazione di queste pitture, in via precauzionale sarebbe forse preferibile evitare a favore di una buona vernice a bianco intenso o giallo sole.

La disposizione degli ambienti

Non è molto importante che la camera da letto sia particolarmente luminosa mentre lo è per il soggiorno e la cucina. Potendo scegliere, sarebbe bene che questi due ambienti della casa fossero esposti a Sud, l’orientamento certamente che garantisce la massima luminosità.

Il bagno, in genere, non è dotato di aperture verso l’esterno particolarmente estese, per aumentarne la luminosità sostituisci la parte superiore della parete i separazione con vetri trasparenti che moltiplicano la luminosità mantenendo pur sempre la privacy necessaria per questo ambiente di casa.

Le finestre

Per ottenere il massimo di luminosità, considera l’installazione di finestre con la cornice ridotta al minimo in modo da massimizzare la superficie vetrata, quindi l’ingresso della luce. Puoi utilizzare vetri diatermici che lasciano passare la luce ma respingono una buona parte dei raggi termici che tendono a riscaldare l’ambiente: in inverno la maggiore luminosità non ti farà risparmiare molto in termini di consumo termico ma d’estate il condizionatore non dovrà faticare (e consumare) per mantenere la temperatura gradevole nell’ambiente.