Una scelta economica e pratica specialmente per chi ha una casa o una stanza di dimensioni ridotte, è quella di dipingere le pareti di casa da soli. Al contrario di quel che si pensa, non è un lavoro complicato pitturare i muri domestici. Di seguito, scopriamo qualche idea e tecnica per imbiancare casa col fai da te.
Imbiancare casa fai da te: azioni preliminari e guida all’organizzazione
Prima di tuffarvi nel ‘divertimento’ di rulli e colori da spalmare sulle pareti, esistono alcuni step essenziali pre-pittura, uniti ad un’organizzazione pensata e precisa per la migliore riuscita del lavoro:
- prendere le misure: è la base di qualsiasi lavoro e modifica domestica. Anche in questo caso, è necessario misurare altezze e larghezze delle mura di casa. Questo serve per calcolare quanta pittura servirà per il lavoro. Sapere i reali metri quadri aiuterà anche ad avere una stima più precisa sui costi da investire;
- acquistare il materiale necessario: non è così scontato. Nonostante non sia un lavoro che si ripete costantemente nel tempo, è comunque consigliabile comprare degli attrezzi e utensili professionali che diano un ottimo risultato.
- preparazione dello spazio interessato: è tassativo liberare completamente l’ambiente di lavoro e l’area da dipingere. Perciò, dopo aver spostato tutti i mobili e gli oggetti d’arredo, liberato le pareti da quadri e complementi, si dovranno anche ricoprire per ripararli da possibili schizzi indesiderati. I battiscopa e i perimetri degli infissi di porte e finestre vanno riparati con del nastro adesivo di carta. Se non lo colorate, ricoprite anche il calorifero. Infine, bisognerebbe anche smontare la parte esterna degli interruttori e prese elettriche (certamente dopo aver staccato la corrente);
- preparare le pareti: anche i muri devono essere pretrattati prima dell’imbiancatura. Perciò, se sono presenti crepe, buchi dei quadri, muffa e così via, l’area interessata andrà stuccata, sistemata e ripulita;
- via alla pittura: ora che è tutto pronto, ci si può munire di protezioni e partire con la vernice. Il rullo va fatto sgocciolare sulla griglia dopo averlo immerso nella pittura, per eliminare l’eccesso. Partire sempre dagli angoli e spazi fra infissi e muro, per poi allargarsi verso il centro della parete. Una volta terminata la parete, attendere almeno qualche ora per l’asciugatura, per poi dare una seconda mano a rendere più omogeneo il colore.
Il materiale necessario da acquistare per pitturare le pareti di casa da soli
Fondamentale per poter operare sono proprio gli strumenti di lavoro. Per chi si cimenta per la prima volta nel dipingere le pareti di casa da solo, è bene che sappia cosa acquistare prima di tuffarsi in questa esperienza:
- pittura, meglio l’idropittura;
- rullo con asta telescopica;
- pennellessa e vari pennelli di diverse dimensioni;
- griglia da scolo e bidone per diluire la vernice (se necessario);
- bastoncino per mescolare la vernice e vaschetta per versare il colore;
- scala;
- stucco, spatola per lo stucco e carta abrasiva;
- strofinacci per pulire eventuali schizzi;
- teli in plastica o carta da giornale per ricoprire il pavimento e gli arredi;
- mascherina, guanti, copri scarpe e tuta in TNT.
Tecniche per imbiancare casa fai da te
- Rullo: è la tecnica più classica e tradizionale per ridipingere i muri di casa. Il rullo è sufficientemente comodo e versatile da utilizzare e non richiede particolari velleità o doti manuali. Esistono differenti modelli di rulli sul mercato, anche per dare effetti e matrici particolari alle pareti: rulli con decorazioni o scamosciati e rugosi.
- Spruzzo: verniciare a spruzzo può rivelarsi più semplice e veloce, oltre che con ottimi risultati. Difatti, le superfici usciranno omogenee e più lisce. Si procede con la pistola a spruzzo a 20 cm dall’area interessata. Con questa tecnica è bene ripassare 2/3 mani di vernice per coprire bene.
- Stucco veneziano: antica tecnica molto apprezzata, è consigliabile delegarla ad un professionista. Per poterla eseguire ci vogliono dei particolari requisiti e una buona preparazione della parete, oltre che ad un lungo processo di lavorazione;
- Spatolato: la tecnica dello spatolato offre un risultato simile al marmorino. La superficie è lucida e liscia. Si impiega una spatola appunto, con la quale si creano dei movimenti circolari sulla parete, per dare un effetto tridimensionale. Fondamentale qui, un’ottima levigazione dello stucco della parete prima.
- Cenciatura: altra opzione artistica e particolare. Si ottiene attraverso il tamponamento di un panno piegato in diverse forme, immerso nella vernice e poi applicato a parete per dare un effetto del tutto personale.
- Velatura o spugnatura: la prima è più complicata in quanto si stendono diversi veli di vernice in colori differenti per andare a creare una trama unica. La spugnatura invece, tra le più utilizzate, prevede l’utilizzo di una spugna appunto, che con la sua impronta di vernice rilasciata sulla parete, può realizzare dei disegni e trame particolari.
Come dipingere le pareti di casa fai da te
Non è una propria guida, ma qualche consiglio pratico su come procedere all’imbiancatura e stesura del colore sulle pareti di casa:
- passare del fissativo se le pareti sono porose o nuove ed è la prima volta che si pitturano;
- iniziare a pitturare dalle zone più complicate, quali gli angoli, i perimetri degli infissi di porte e finestre e intercapedini o dove sono presenti mobili pensili;
- passare a imbiancare il soffitto e le mura con il rullo. È bene iniziare dai lati più vicini alle finestre per poter vedere l’effetto al naturale e seguire verso il centro della parete;
- far passare qualche ora fra la prima mano e la seconda;
- scolare bene il rullo sulla griglia prima di pitturare ed evitare di premere troppo il rullo contro la superficie;
- quando di inizia una stanza, si deve completare senza pausa, altrimenti si potrebbero creare differenze di intensità del colore;
- pulire subito le macchie di vernice;
- per incrostazioni di pittura o sbavature, utilizzare la carta vetrata sottile.