Quando si parla di vetrate panoramiche o scorrevoli, si sta parlando di un mondo variegato e diverso e che ha fondamentalmente delle differenze strutturali, di costo e di installazione. Le vetrate panoramiche infatti includono le vetrate a pacchetto, vetrate a libro, a fisarmonica, a soffietto, in linea e vetrate in parallelo solo per citarne alcune. Ma, indipendentemente dal modello, sono di sicuro effetto ovunque vengano installate. Come funzionano le vetrate scorrevoli? Perché molti le scelgono?
Il vantaggio delle vetrate scorrevoli
Le vetrate panoramiche svolgono due funzioni principali:
- Permettono l’aumento dello spazio disponibile dell’abitazione (si pensi alla chiusura di una veranda tramite le vetrate scorrevoli).
- Il panorama diventa l’unico protagonista del soggiorno o dell’angolo della casa dove sono state installate.
Queste sono due delle principali funzionalità delle vetrate scorrevoli, tuttavia i vantaggi non si esauriscono in queste: si pensi, ad esempio, al fatto che per la loro buona tenuta termica si ha più luce all’interno della casa permettendo un risparmio energetico. Inoltre, lo spessore delle vetrate le rende comunque sicure.
L’altro indiscusso vantaggio delle vetrate scorrevoli è che la loro installazione non necessita di permessi o autorizzazioni non modificando né la destinazione dell’uso del vano, né aumentando la volumetria dell’appartamento secondo quanto stabilito dal D.P.R. 380/2001 art. 6 comma 1, lett. E-ter. Ultime sentenze della Giustizia Amministrativa, a volte discordanti tra loro, fanno intendere tuttavia che non è sempre così o almeno non in tutti casi.
Una vetrata esattamente come una veranda potrebbe, a detta delle ultime sentenze del TAR (vedi la sentenza n. 011/2020 Tar Lazio) su questo argomento, aumentare, ai fini urbanistici, il volume abitativo. Diametralmente opposte invece sono state le sentenze del Tar di Bari n. 847/2020 e del Tar Sicilia gennaio 2020, che si sono risolte a favore del cittadino. Quindi ogni caso è a sé e va attentamente valutato per non incorrere in sanzioni o dover successivamente sanare.
Ma come funzionano le vetrate scorrevoli?
Come funzionano le vetrate scorrevoli
La maggioranza dei modelli esistenti sul mercato permettono la completa apertura in estate e la perfetta chiusura d’inverno. La scelta di una vetrata scorrevole a libro piuttosto che in parallelo o di altra denominazione dipende essenzialmente dalle esigenze del compratore. Dove verranno installate? In un bar o ristorante dove si avrà un’apertura e chiusura frequente? Allora le vetrate scorrevoli in parallelo potrebbero essere le più adatte. Il funzionamento è semplice: solitamente è composta da due o più pannelli, larghi circa 1 metro e mezzo, che scorrono su guide parallele. Sono facili da aprire, la guida solitamente è collocata sia a terra che agganciata al soffitto e lo scorrimento è facilitato. I profili hanno misure ridotte per godere del panorama senza ingombri. Anche in questo caso si possono avere vetrate scorrevoli in parallelo di vari modelli: da quelli completamente impacchettabili occupando alla fine lo spazio di un unico pannello a quelli, invece, che permettono un’apertura limitata.
È bene comunque lasciarsi consigliare dagli esperti del settore, tra questi segnaliamo VetroeXpert a Roma, che, dopo aver fatto un sopralluogo, sapranno darvi suggerimenti adatti alla vostra circostanza affidandosi sia per la progettazione che per il montaggio alla loro esperienza/competenza.
Conclusioni
Le vetrate scorrevoli sono dunque un elemento decorativo e abitativo di indubbio valore ed efficacia nel ridurre i costi energetici e sfruttare al meglio il volume della vostra casa. Il funzionamento è semplice e la manutenzione altrettanto. Le vetrate scorrevoli ci affascinano e sono divenute nel tempo e lo continueranno ad essere la soluzione ideale per chi ha preso la decisione di fare del panorama il punto forte della casa lasciando che sia la natura, un bel giardino o un tramonto ad arredare l’abitazione.
