Alcuni consigli per illuminare al meglio il giardino
Un giardino, al di là delle sue dimensioni, deve essere illuminato adeguatamente con le giuste tecnologie. È essenziale che queste ultime rispettino una serie di requisiti, tra cui l’ecosostenibilità, l’efficacia delle prestazioni, la capacità di determinare un risparmio energetico e di abbattere i consumi relativi all’elettricità. Le luci destinate agli ambienti esterni, inoltre, devono essere poco sensibili all’umidità, alle escursioni termiche e agli agenti atmosferici.
Simili obiettivi non sono difficili da raggiungere se si ricorre al sistema di illuminazione adatto. Un’eccellente soluzione consiste nei fari a LED, i quali garantiscono performance elevatissime e resistono in maniera ottimale all’usura e allo scorrere del tempo. Un suggerimento: le lampade dovrebbero essere orientate verso il basso, soprattutto negli spazi ampi, per evitare che i fotoni si disperdano e che si vada incontro a inquinamento luminoso. Nel caso di giardini piccoli, invece, i faretti potrebbero essere alternati con punti luce da applicare al muro della casa, oppure con tubi fluorescenti a LED dal notevole effetto artistico. È utile rivolgersi a un esperto del settore per capire come organizzare l’illuminazione in modo che tutto sia a norma e che non si rechi danno all’ambiente e ai vicini.
Un altro elemento da tenere in considerazione è la disposizione delle fonti luminose sul prato, tra gli alberi e lungo le pareti dell’abitazione. Bisogna chiedersi quali sono le aree da rischiarare con i fari, e quante lampadine servono per conseguire un risultato perfetto. Anche in questo caso è opportuno chiedere il parere di un professionista del settore dell’illuminotecnica, affinché la gestione dell’illuminazione sia curata in ogni minimo dettaglio. Di solito ci si concentra sulla porta di ingresso e sulle zone impiegate per il relax, ad esempio quelle dedicate alla lettura, al gioco, alle cene in compagnia nelle sere di primavera ed estate. Non è importante usare molti faretti, bensì collocarli strategicamente per ottenere la massima efficienza con il minimo dei costi.
Luce calda, neutra o fredda: quale scegliere?
Le lampade a LED, adoperate sia per l’arredo indoor sia per quello outdoor, si differenziano in base al tipo di luce emanata. Quest’ultima è definita calda quando tende a colori come il rosso e l’arancione, fredda se spazia dall’azzurro al blu chiaro. Se, invece, la tonalità è quella classica, bianca o dorata, la luce è detta neutra. Da questo punto di vista si ha un’ampia libertà di personalizzazione, anche se la scelta del tipo di illuminazione dovrebbe essere influenzata dalle sensazioni che si desidera trasmettere.
Coloro che optano per una luce calda regalano al proprio giardino un aspetto intimo e accogliente, e fanno in modo che gli ospiti si sentano rilassati e al sicuro. Spesso, infatti, si propende per questa opzione per i faretti e per i lampioncini da esterno. La luce fredda, al contrario, è una soluzione più moderna, ideale per un patio in stile contemporaneo o, in generale, per chi vuole conferire all’ambiente un tocco di originalità. Infine, si ricorre alla luce neutra sia per valorizzare le sfumature naturali presenti in giardino, sia per aumentare la visibilità e, di conseguenza, la sicurezza.
I fattori da considerare per l’illuminazione del giardino
Già si è detto che, per provvedere all’illuminazione di uno spazio all’aperto, bisogna procurarsi lampade a LED che risentano poco delle precipitazioni, degli sbalzi di temperatura e delle intemperie. I materiali utilizzati per la costruzione dei fari devono essere anche a tenuta stagna, nonché resistenti alla corrosione e a fattori come la polvere e lo sporco. Per provvedere a questo aspetto è opportuno consultare la normativa CEI 70-1, la quale include alcuni parametri per verificare il grado di protezione del rivestimento degli apparecchi elettrici.
Dopo aver riflettuto su ciò è necessario valutare, come già sottolineato, la posizione e la direzione dei punti luce, oltre alla possibilità di servirsi di tecnologie con sensori di movimento. Tutti questi elementi permettono di elaborare un preventivo e di calcolare la spesa complessiva, che comunque sarà compensata dalla limitazione dei costi di manutenzione e dal risparmio consentito dalle lampade a LED.